Mi capita spesso di incappare in libri e riviste che propongono “apparecchiature” elaborate definendole informali, semplici o addirittura di base.
So che ognuna di noi, che ha
il Bon Ton “nell’anima”…, desidererebbe apparecchiare ogni giorno con eleganza e
raffinatezza, ma sono anche consapevole che nella frenesia quotidiana, magari
con marito, figli e animaletti vari da seguire, fare tutto alla perfezione,
risulti difficile se non impossibile.
Per cui, se anche non
riusciamo a imbandire “la tavola perfetta” seppure informale, rappresentata
nell’immagine n. 1 qui di seguito,
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| Immagine 1, allestimento "informale" |
cerchiamo almeno di preparare
una tavola casual (immagine n. 2)
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| Immagine 2, allestimento "casual" |
rispettando le regole
primarie:
1.
Il bicchiere sarà posto leggermente a destra, rispetto al
centro del piatto.
2.
Il cucchiaio, messo solo se necessario, si sistema alla
destra del piatto, con la parte concava appoggiata alla tovaglia, di fianco al
coltello.
3.
Il coltello va messo alla destra del piatto, con la lama
rivolta all'interno (il coltello non va assolutamente portato alla bocca). Serve
essenzialmente per tagliare quei cibi che non possono essere scissi con la sola
forchetta (l'uso va pertanto limitato all'indispensabile).
4.
La forchetta si colloca alla sinistra del piatto, con la
parte concava appoggiata al tavolo
(nelle pause, fra un boccone e l’altro, è bene
posarla sul piatto, non sul bordo, né sulla tovaglia, parallelamente alla
tavola).
5.
La tavola semplice presuppone tre piatti: minestra o primo
piatto, piatto principale, da frutta o dessert. Un piccolo piatto si aggiunge se
si serve dell’insalata o delle verdure.
6.
Il tovagliolo si pone alla sinistra del piatto, piegato con
molta semplicità. A fine pasto il tovagliolo si posa alla sinistra del piatto,
senza ripiegarlo eccetto che (in famiglia) non sia previsto il suo utilizzo
successivamente.
7.
Ultima, ma non per ultima, la tovaglia. La tovaglia deve
essere giusta al momento giusto e, poiché stiamo parlando di una tavola easy,
potrete esprimere giocosamente la vostra personalità. La tovaglia in lino (io le
adoro), in cotone o anche in altro tessuto purché naturale, potrà essere
colorata, in tinta unita o anche stampata a più colori in base al vostro estro
creativo e, soprattutto, ai piatti che utilizzerete. Al posto della tovaglia
potrete, con disinvoltura, utilizzare tovagliette all'americana o runner da
porre a cavallo del tavolo.
E qualora temiamo di
dimenticare queste semplici regole di base, possiamo sempre farci aiutare da
questa simpatica tovaglietta, in vendita negli Stati Uniti!
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Aspetto i vostri commenti, un petit bisou, love
Cristina
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